Come si usa il sapone fatto a mano

Il sapone fatto a mano, diversamente dal sapone industriale, ha bisogno di qualche accortezza d’uso.
Ecco le nostre linee guida per utilizzare al meglio questo prodotto e per farlo durare più a lungo.

1 – Conserva il prodotto ancora imballato in un luogo al riparo da calore, umidità e luce.

2 – E’ possibile tenere il prodotto aperto in un armadio o in un cassetto per profumarne l’interno, ma non dimenticartelo.

3 – Se vuoi che il tuo sapone duri a lungo è essenziale che ti procuri un portasapone a griglia. Ce ne sono sia di acciaio che di legno, li trovi ovunque. E’ molto importante che il sapone si asciughi il più possibile. Se usassi un porta sapone chiuso, la glicerina contenuta nel sapone assorbirebbe l’acqua di ristagno e il sapone si scioglierebbe molto facilmente.

4 – Se vuoi che duri ancora di più, invece di bagnarlo direttamente sotto l’acqua, bagnati le mani e poi passaci il sapone.

5 – Per una durata sensazionale, utilizza due saponi e alternane l’uso. Puoi combinare profumi, colori e texture diverse!

6 – Se proprio non riesci a seguire queste regole e hai una pelle normale o grassa, attieniti solo a quelle dalla 1 alla 3 e preferisci questi modelli: Kumar, Kalene, Sole, Toril, Amabel. Contengono meno olio di oliva degli altri e sono più duri.

Buona detersione!!